Mi è sempre piaciuta la leggenda secondo cui ai piedi di un arcobaleno si trovi una pentola piena zeppa d'oro.
Da piccola fantasticavo di avvicinarmi a quell'arcobaleno, tra gnomi e elfi, e pensavo a quante possibilità ci possano essere di riuscirci.
Quanta immaginazione e quanta speranza si ha nell'infanzia!
Eppure questa storia sta solo a rappresentare l'irragiungibilità di certi desideri. Non credo si limiti solo a desideri venali perchè, a chi non piacerebbe poter raggiungere un mondo fatato e incontaminato. Nei miei sogni non mi sarei portata via tutta la pentola, sicuramente qualche moneta ma, sarebbe stato bello passare una giornata con gli spiriti della natura, legati al bene e alla nostra Terra e ben lontani da odio e devastazione.
Chi ha creato questo mito doveva essere molto cinico: far sognare i bimbi e i sognatori e far capire che i desideri sono solo miraggi inarrivabili, stupido se hai mai pensato di avverarli.
Ora guardando l'arcobaleno penso solo a questo, a quanto tutto sia un' illusione, piacevole ma pur sempre non reale. Un pò come i sogni.